Creative Commons

Ok, da oggi ho deciso...

solo per alcune immagini e sottolineo solo per alcune, passo dalla modalità "restrittiva" del (C)copyright, (Diritto d'Autore) meglio conosciuto come: E' vietata la riproduzione anche parziale dell'immagine, a quella più "libertina" del (CC)Creative Commons, dove ci sono varie scalature per poter utilizzare l'immagine pubblicata sia offline che online.

Mentre il copyright tradizionale vieta la riproduzione dell'opera, che essa sia una pittura, un brano musicale, un testo o una fotografia, la creative commons, tende a poter far "condividere" l'opera stessa a vari livelli.

Ora, a parte alcune immagini che sicuramente devono rimanere "non riproducibili" per vari motivi,(quindi protette da ©copyright) credo che nell'era della condivisione, sia una cosa positiva poter mettere a disposizione immagini più o meno belle da poter condividere.

Io ho scelto di usare questo tipo di licenza: Attribuzione - No Commerciale  con questi termini di utilizzo.

Così, quando posterò una mia fotografia per esempio, su Flickr o qui sul mio blog, per prima cosa la metterò in alta risoluzione in modo tale da poter essere utilizzata da chi, eventualmente la vuole scaricare, poi sia nelle informazioni di Flikr sia nelle Info che sono nel file (Info File) visibili tramite il menù in alto di Photoshop: info - info file - descrizione, si potranno leggere le condizioni di utilizzo che, normalmente, nel mio caso, saranno CC|BY|NC, dove: 

Creative Commons

sta per licenza Creative Commons,

BY

richiede sempre di menzionare il nome dell'autore, e

No Commercial

sta per No Coomercial Use, 

praticamente questa fotografia può essere scaricata, modificata a piacimento e condivisa, menzionando sempre il nome dell'autore dell'originale, ma non può essere usata per scopi commerciali, tipo, non può essere venduta, non può essere utilizzata per scopi pubblicitari etc etc...

Questo per quanto riguarda il posizionamento su Flickr, su i  siti scritti in html5 o qui sul mio blog, per quanto riguarda i file postati su Facebook, poiché FB dichiara che le immagini postate su questa piattaforma diventano automaticamente di sua proprietà, per prima regola le posterò in bassa risoluzione, in modo che non siano utilizzabili, poi siccome quando si "scarica" i file da FB gli viene cambiato il nome originale e viene azzerato tutti i dati dell'info file originali.

Questi file saranno contrassegnati da i simboli CC|BY|NC in basso a destra, basterá farne richiesta contattandomi e sarò ben lieto di inviarvi il file in alta risoluIone con le Info File.

Domenica mattina con Antonella...

Antonella la conoscevo solo di vista, poi tempo fa l'ho contattata tramite Facebook per sentire se era disponibile a farsi fotografare per il progetto Icone Rock. 

Lei si è resa subito disponibile, trovando anche l'icona da poter interpretare, ma questo per ora rimane "segreto" dato che ci stiamo lavorando tuttora...

Comunque abbiamo deciso di scattare insieme tanto per conoscersi, così domenica abbiamo fissato di fare uno shooting in studio, ambientazione mooolto semplice, Antonella è stata brava a entrare subito nelle varie parti.                                                                      

Non ci conoscevamo ma siamo entrati subito in sintonia, abbiamo deciso di fare una serie di scatti volutamente "provocanti" e direi che ci siamo riusciti abbastanza bene, a vedere dai risultati ottenuti...

Alla fine ne sono uscito abbastanza soddisfatto, così decidiamo di trovasi ancora per scattare insieme.

Virginia quasi Rock...

A Virginia tempo fa, è venuto in mente di farsi fotografare in stile Rockettara, dato che ha cambiato di nuovo taglio e colore di capelli, questa volta nero pece. 

A questo giro, si vorrebbe sfruttare il contrasto della sua pelle bianca con il nero dei suoi vestiti: giubbotto in pelle, canottiera lunga nera, shorts di jeans, calze e scarpe nere, questo è stato l'abbigliamento di Virginia.

Per l'occasione ho chiesto a Giovanni, amico musicista, se mi poteva prestare una delle sue chitarre; Si è raccomandato di trattargliela  bene, ma alla fine me l'ha data, così sono andato a casa sua a prenderla e con mio stupore mi son trovato una bellissima chitarra elettrica color turchese mooolto scenografica fotograficamente parlando.

Ho in mente di creare un atmosfera abbastanza "tetra", avendo a disposizione una location niente male, questa volta son partito per usare il 24mm con il flash.

Passo a prendere Virgina domenica matttina alle 10, e andiamo verso una vecchia fabbrica dismessa, dove avevo già scattato tempo fa con Luna, ma in quell'occasione era estate piena!, è bello vedere come cambiano i posti al cambiare delle stagioni.

Iniziamo a scattare in esterni, tanto per scaldarci, poi vedo che, volendo,  possiamo entrare dentro, così convinco Virginia a seguirmi...

Inutile dire che l'atmosfera è "tetra", proprio come mi aspettavo, con tanto di vento (libeccio) che fa scuotere le lamiere sul tetto dell'edificio, che di conseguenza, con il suo rumore, fanno volare uno stormo di corvi...

Dopo un primo momento di "tensione" iniziamo a scattare di nuovo, ma questa volta con il mio vetro preferito, il 50 f1.2 sfruttando solo la luce ambiente disponibile... 

Sono rimasto entusiasta di questa location, credo che presto ci tornerò con una nuova ragazza per un nuovo shooting ancora più intrigante, stay with us...

Per i futuri sposi...

(ma non solo), ecco il nuovissimo Digital Matted Album...

La rivoluzione dei sensi...
Una novità assoluta a livello mondiale, che ha nuovamente rivoluzionato il sistema di poter impaginare Il Fotolibro del vostro matrimonio

Nato per emozionare voi futuri sposi, che,  oltre a sfruttare il senso visivo ora è complice anche quello del tatto, si perché nel nuovo fotolibro ci sono degli inserti stampati con le nuove tecnologie a rilievo che si possono alternare tra il lucido della stampa a rilievo  e l'opaco dei vari cartoncini con ben quattro formati, due rettangolari e due quadrati.

Essendo tra i fotografi che per primi hanno seguito Graphistudio, che alla fine degli anni 80 ha inventato Il Fotolibro, ho avuto il privilegio di essere tra i primi ad avere il nuovo campionario personalizzato del Digital Matted Album.

Con l'utilizzo di nuovi materiali, una serie di cartoncini come base e il nuovo sistema di stampa cangiante a rilievo su cartoncino per dare nuove emozioni sia visive che tattili.

Il tutto presentato in una sobria scatola bianca ad apertura magnetica, con tanto di linguetta rossa per poter estrarre il fotolibro dalla sua sede.

Con tanto di mazzetta colori per i vari accostamenti dei cartoncini per l'impaginato sia dei risguardi da inserire in prima e ultima di pagina

venite direttamente nel mio studio a vederlo e toccarlo con mano per potervi rendere conto delle novità e di come è strutturato.